La coltivazione di microalghe rappresenta un’opportunità per il settore agricolo in termini soprattutto di bioeconomia, sostenibilità e differenziazione dei mercati di sbocco per l’azienda agricola.
Le alghe possono essere utilizzate in modo molto efficiente per ridurre il carico di azoto - una della maggiori problematiche a valle dell’attività zootecnica in particolare in Pianura Padana - e per produrre preziosi elementi richiesti da molti settori produttivi, alcuni particolarmente redditizi, quali omega-3, carotenoidi, proteine, sostanze antiossidanti e antibiotiche impiegabili in nutraceutica, in farmaceutica e in cosmesi.