Dai fertilizzanti ai cosmetici, tutte le potenzialità delle microalghe

Dai fertilizzanti alle bioplastiche, dai mangimi ai prodotti cosmetici fino all’alimentazione di impianti a biogas. Grazie alle microalghe, le frazioni provenienti dagli allevamenti e dalle lavorazioni lattiero-casearie potranno essere reimpiegate in un processo di economia circolare.
Per valorizzare le potenzialità di questi microrganismi partirà entro il 2016 un progetto triennale, il cui valore complessivo non sarà inferiore ai 2 milioni di euro. Un milione e 50mila euro saranno stanziati dalla Fondazione Cariplo, 450mila euro dalla Regione Lombardia, il resto dai partner coinvolti, a iniziare dal capofila del progetto, l’Istituto sperimentale italiano Lazzaro Spallanzani di Rivolta d’Adda, provincia di Cremona. Il suo nome è ‘Il polo delle microalghe – Le microalghe per il trattamento e la valorizzazione di reflui e sottoprodotti agrozootecnici e caseari’ e sarà al centro di un workshop in calendario il 20 aprile nell’ambito dei tre Saloni di CremonaFiere dedicati alle potenzialità della bioeconomia: BioEnergy Italy, Green Chemistry Conference and Exhibitions e Food Waste Management Conference (20-22 aprile).
