INNOVAZIONE E RICERCA SCIENTIFICA DEL POLO DELLE MICROLAGHE, PROGRESSI NEL TRATTAMENTO DEI SOTTOPRODOTTI

Pubblicato sulla rivista internazionale Water l’articolo “Interactions between Microalgae and Bacteria in the Treatment of Wastewater from Milk Whey Processing”.
Lo studio condotto dall’Università Degli Studi di Milano Bicocca e dal Politecnico di Milano riporta i progressi ottenuti su scala laboratorio per valutare la fattibilità del trattamento con microalghe delle acque reflue del caseificio senza diluizioni o pretrattamenti.
Le acque reflue di lavorazione del siero di latte sono caratterizzate da un’alta domanda chimica di ossigeno e rilevanti concentrazioni di azoto e fosforo. Lo studio condotto in scala laboratorio ha testato diversi ceppi e popolazioni di microalghe confrontando Scenedesmus acuminatus (SA) e una popolazione mista (PM) costituita principalmente da Clorella, Scenedesmus e Chlamydomonas spp.
Il monitoraggio, effettuato per 70 giorni, ha previsto la crescita delle microalghe, la composizione, la rimozione dei nutrienti e l’efficienza fotosintetica. L’ efficienza di rimozione media per i principali inquinanti sono state del 93% (SA), 94% (PM) per la domanda chimica di ossigeno, 88% (SA) e 90% (PM) per l’azoto totale e 69% (SA) e 73% (PM) per il fosforo totale. Il livello di inquinamento del sottoprodotto è stato ridotto ad un livello che ha consentito lo scarico nelle acque di superficie. I promettenti risultati sono stati ottenuti grazie alla sinergia tra microalghe e batteri nella produzione e consumo di CO2 ed ossigeno e nella mineralizzazione dell’azoto.